martedì 24 febbraio 2015

Prima mattina..

Laboratorio Ayurveda
Risveglio dopo 10 ore di sonno, posizione cadavere, penso di non  essermi mossa per tutta la notte, la fita della parte destra del collo la conferma. Piano piano torno alla realità, ricordo dove sono e che prima di andare a dormire avevo deciso che si facevano le pulizie! Non sono una ossessionata della materia ma qualcosina non andava! Mi guardai in giro e pensai: meno male che non mi hanno confiscato la candeggina nell'aeroporto! Anzi potevano farsi  un pranzo di nozze con quello che portavo dietro, la cucina italiana quasi al completto, chiaramente dopo aver usato i prodotti che mi servivano per cancellare la permanenza di chi è stato prima del mio arrivo 😅.
Laboratorio Ayurveda
Comincio aprendo le finestre, la stanza non è grande ma ne ha tre, adoro la luce, e scopro una natura tropicale avvolgente, viva e colorata che chiama per offrirti il caldo dell'estate. E pensi, ieri avevo la giacca vento adosso e adesso andrò in giro per tre settimane con i pantaloncini corti!! Noooooooo, cavolo dimentichi che sei in India!! Non si può ...😩.... Paese tradizionalista e come ospite non puoi offendere la loro cultura!
Niente, va bene anche la kurta che mi sono portata dietro con tanto di foulard di seta al collo e siccome sono un pò fuori dalle regole, oso i leggins tre quarti... in seguito scopro che polpacci e caviglie al vento danno filo da torcere...ma questa è un altra storia 😜
 Scendo e vado di fronte nella casa padronale dove mi aspetta la colazione  presso la famiglia che mi ospita!
Laboratorio Ayurveda

Busso e per prima cosa che vedo arrivando nella cucina è il modo totalmente diverso di tagliare le verdure, premessa: tra le ore di sonno, la pulizia e svuotamento valigia erano più delle 11 del mattino e si stava preparando il pranzo! Ma io volevo la mia collazione, ha ha!




Laboratorio Ayurveda
Loro lavorano a terra, per noi impensabile posizione da operare per più di 5 minuti. Se non ti sbrighi ti alzi a scatto con al meno una gamba in crisi per la visita inaspettata del l'ospite indesiderato;  La Sciatica! Poi dai un  occhio al "coltello sgabello" e ti chiedi terrorizzato se dovrai tagliare anche te la cipolla!!


E con l'arrivo della tazza col squisito ceai ti tranquillizzi e ti perdi negli aromi sprigionanti e la vegetazione lussuriante...e ringrazi Dio che oltre non dover tagliare la cipolla hai avuto tanta fortuna di arrivare in questo posto.

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